L’avviso allarmante di Matteo Bassetti, Direttore del reparto Malattie Infettive del San Martino di Genova, sui super batteri resistenti.
Matteo Bassetti, Direttore del reparto Malattie Infettive del San Martino di Genova, è tornato a parlare dei superbatteri resistenti in occasione della 13esima edizione del congresso scientifico “10 Hot Topics in infectious diseases” di cui è presidente. Il noto infettivologo ha avuto modo di rilasciare alcune importanti dichiarazioni a Primocanale mettendo in guardia sulla mortalità di questi batteri che agiscono in modo silente come avvenuto per la pandemia di Covid nel 2020.
Matteo Bassetti e i batteri resistenti
“Indubbiamente questo evento (il ’10 Hot Topics in infectious diseases’ ndr) è coinciso con l’allarme dell’OMS relativamente al gonococco resistente agli antibiotici. Cosa è questo gonoccocco? Un germe che causa infezioni sessualmente trasmesse”, ha spiegato Bassetti a Primocanale. “La gonorrea è una malattia molto nota e vecchia. Purtroppo questo gonococco è diventato resistente ai farmaci […]. In pratica esistono dei gonococchi che sono resistenti a tutti gli antibiotici. Vuol dire che quel germe non è più possibile ucciderlo, ovvero lo scopo della terapia antibiotica. Di conseguenza l’infezione continua a crescere e ad essere un problema. Questa situazione crea un problema anche per gli altri batteri resistenti […].
Il grande rischio
Il discorso di Bassetti è stato piuttosto diretto e con l’intento di mettere in guardia i colleghi e tutti coloro che dovrebbero occuparsi di questa situazione che Primocanale definisce “pandemia invisibile” attribuendo il virgolettato all’esperto: “I batteri si sono rinforzati e resistono ai vecchi antibiotici, purtroppo non si investe più in nuovi antibiotici perchè non rende alle case farmaceutiche e tra le 40 e le 50 mila persone muoiono in Italia ogni anno per infezioni da questi batteri resistenti”, le parole riportate da Primocanale. “Tra chi muore in ospedale e chi muore in casa. In pratica è come se avessimo ogni anno un Covid del 2020 che è lì: silenzioso e letale“.
Le parole del Direttore del reparto Malattie Infettive del San Martino di Genova sono state molto forti: “Rischiamo di tornare all’epoca pre-antibiotici non si è fatto abbastanza e ognuno ha le sue colpe dai medici ai cittadini, purtroppo nei prossimi 10 anni vedremo sempre più infezioni intrattabili per questo è fondamentale che tutti si preoccupino dell’uso appropriato degli antibiotici”.